Quasi 4 famiglie americane su 10 desiderano passare alla tecnologia Smart Home. Questo dichiara uno studio americano effettuato da Parks negli USA, ma cos’è una smart home? In questo articolo indagheremo i vantaggi di questa tecnologia.
Smart home: cos’è e perché averne una
Una smart home è un’abitazione, casa indipendente o appartamento in condominio, che fa ricorso alla domotica.
Questa importante tecnologia all’avanguardia:
- rende più intelligente l’abitare;
- contribuisce alla salute del nostro Pianeta, proponendo un abitare responsabile ed ecosostenibile;
- aumenta il comfort;
- migliora la safety (sicurezza da incidenti, come allagamenti o incendi);
- aumenta la security (sicurezza dalle effrazioni);
- connette gli impianti, anche in remoto;
- garantisce un notevole risparmio energetico;
- aumenta in valore economico della casa nel caso di affitto o vendita.
Smart home e domotica: come funziona
Ciò è reso possibile da sistemi che controllano, integrano e digitalizzano gli impianti dell’abitazione:
- gestione apertura di porte e infissi;
- riscaldamento e raffrescamento;
- benessere acustico;
- sistemi antincendio e contro le perdite d’acqua;
- monitoraggio tramite telecamere interne ed esterne;
- regolazione dell’illuminazione;
- eventuale irrigazione.
Alcune aziende, come la Sector Alarm, fanno in modo che l’intera gestione della smart home avvenga tramite un’app, che invia ai proprietari delle notifiche in tempo reale, può trasmettere dei video in streaming, può permettere di comunicare con la casa anche tramite audio.
Allarme casa e ricezione allarmi
Tramite un sistema di sicurezza, che informa il centro di ricezione allarmi di ogni pericolo, sarà possibile mettere in sicurezza la propria abitazione. Il tutto avviene con un sistema di allarme senza fili, wireless e con controllo remoto.
La casa viene protetta per quanto riguarda la security (effrazioni), ma anche per quanto riguarda la safety (rischio incendi).
Il sistema rileva anche piccole quantità di fumo, permettendo ai residenti di lasciare immediatamente le aree non sicure. I rilevatori sono attivi anche quando l’allarme casa è disattivato, fa delle verifiche fotografiche e connette una rete di rilevatori disposti in vari punti chiave della casa.
Per quanto riguarda il rischio di intrusione, il sensore di movimento PIR rileva movimenti e scatta foto molto nitide, di giorno e di notte, se una persona non autorizzata entra in casa. Inoltre, viene monitorata anche la rottura dei vetri.
Sicurezza e comunicazione tramite telecamere avanzate interne ed esterne
E’ possibile inserire delle telecamere ad alta definizione che inquadrino l’esterno, permettendo di rilevare ciò che accade e i movimenti di persone, veicoli e animali. Queste telecamere permettono completa visibilità, analisi avanzata dei video, collegamento in real time alla centrale di ricezione allarmi: al minimo sospetto, la ricezione allarmi si attiva.
Anche le telecamere wi-fi con speaker, che guardano l’interno della casa, permettono di controllare quello che accade in qualsiasi momento e trovandosi in qualsiasi luogo. Inoltre, permettono ai membri in casa e a quelli fuoricasa di comunicare parlando. Potremmo anche rassicurare un animale domestico che si sente solo, usando la nostra voce tramite lo speaker, ad esempio.
Prese intelligenti: comfort e risparmio grazie alla domotica
Un altro importante strumento della domotica è quello delle prese intelligenti, che permettono di controllare in remoto gli elettrodomestici e l’impianto elettrico. E’ quindi possibile impostare un timer per regolare l’accensione o lo spegnimento dei dispositivi, di controllarli da qualsiasi luogo. Ad esempio, è possibile settare l’accensione della macchinetta del caffè ancor prima di essersi svegliati.
Sicurezza e risparmio tramite i rilevatori di perdita d’acqua
Oltre alle prese intelligenti, c’è la possibilità di installare dei rilevatori di perdita d’acqua, che monitorino lavandini, lavatrici, docce e vasche da bagno. Individuare una piccola perdita tempestivamente consente di non spendere troppo in idraulico nel caso in cui la situazione, non individuata in tempo, degeneri. Il rilevatore riconosce anche perdite minuscole, percependo anche un lieve aumento dell’umidità, segnalandolo subito alla centrale di ricezione allarmi. Inoltre, i dispositivi hanno un design piacevole e sono estremamente discreti.
Conclusioni
La domotica può essere applicata ad una casa esistente da ristrutturare oppure a una nuova costruzione. Ci sono dei costi iniziali, ma il risparmio ottenuto nel tempo, la sostenibilità dell’abitare e il miglioramento della qualità della vita, rendono queste tecnologie immancabili.