Il semestre filtro: che cos’è (e perché non è il test d’ingresso)
Con l’a.a. 2025/2026 il tradizionale test di ammissione per Veterinaria viene abolito e sostituito da un semestre filtro (o semestre “aperto”) a accesso libero per il primo semestre.
Tutti gli studenti che desiderano iscriversi a Medicina, Odontoiatria o Medicina Veterinaria dovranno affrontare questo primo semestre con tre insegnamenti obbligatori: Biologia, Chimica / Propedeutica biochimica e Fisica.
Al termine del semestre filtro, si svolgono esami nazionali identici in tutte le sedi. Solo chi supera tutte e tre le prove (ottenendo almeno 18/30 in ciascuna) potrà essere inserito nella graduatoria nazionale per accedere al secondo semestre del corso scelto.
Per chiarire: non stai “passando un test d’ingresso” prima dell’università, bensì dimostrando durante il primo semestre universitario di meritare l’accesso al percorso completo in Veterinaria.

Modalità organizzative e regole del semestre filtro
Iscrizione e costi
L’iscrizione al semestre filtro avviene tramite il portale Universitaly entro scadenze prestabilite (ad esempio dal 23 giugno al 25 luglio 2025).
È previsto un contributo forfettario unico nazionale pari a 250 euro per partecipare al semestre filtro.
Le università possono prevedere agevolazioni o esoneri per studenti idonei.
Sedi e doppia iscrizione
Quando ti iscrivi, scegli una sede per frequentare il semestre filtro.
Devi anche indicare fino a 10 sedi in ordine di preferenza in cui proseguire, qualora tu venga ammesso al secondo semestre.
È prevista la doppia iscrizione al semestre filtro e al corso “affine” (di ambito biomedico, sanitario o veterinario). Questo consente, in caso di non ammissione alla Medicina Veterinaria, di proseguire con un corso alternativo utilizzando i crediti ottenuti.
Durata, frequenza e didattica
Il semestre aperto si estende indicativamente dal 1° settembre al 30 novembre.
È prevista frequenza obbligatoria alle lezioni, in presenza o online, e questa frequenza è tracciata.
Le lezioni possono essere erogate in modalità mista (presenza e online).
Esami e struttura delle prove
Alla fine del semestre filtro, verranno sostenuti due appelli nazionali (solitamente novembre e dicembre).
Le prove sono identiche tra le sedi: si tengono nello stesso giorno e ora, con domande stabilite a livello ministeriale.
Ogni prova dura 45 minuti e prevede 31 domande: 15 a risposta multipla (5 opzioni) e 16 a completamento (inserimento di parola mancante).
Ogni esame vale 6 CFU, per un totale di 18 CFU richiesti.
È necessario ottenere almeno 18/30 in ciascun esame per essere ammessi alla graduatoria nazionale.

Strategie per superare il semestre filtro
Affrontare il semestre filtro richiede più che buona volontà: serve strategia, metodo e preparazione mirata. Ecco cosa puoi fare per massimizzare le tue chance.
1. Studiare con cura la base scientifica
Le materie chiave (Biologia, Chimica / Biochimica, Fisica) sono i pilastri del semestre filtro. Non servirà soltanto memorizzare formule, ma comprendere i concetti, risolvere problemi, fare esercizi e simulazioni.
Utilizza manuali universitari, appunti aggiornati e materiale da corsi analoghi.
Dedica tempo a esercizi, quiz e problemi pratici, simili alle prove con domande a completamento e risposta multipla.
Creare schemi, mappe concettuali e flashcard può aiutare nella memorizzazione attiva.
2. Allenarsi su simulazioni nazionali
Le prove saranno standardizzate e identiche su tutto il territorio nazionale. Quindi è fondamentale esercitarsi con test simulati che replicano il modello ministeriale:
Cerca simulazioni che includano domande miste: multipla + completamento.
Usa sessioni cronometrate: ogni esame sarà di 45 minuti.
Focalizzati sui punti deboli: se una materia ti pesa, dedica più tempo e fai rivedere gli errori.

3. Gestione del tempo e pianificazione
Il semestre filtro è breve e denso. Devi distribuire lo studio nel tempo:
Prepara un piano di studio giornaliero, con obiettivi chiari per ogni materia.
Alterna studio teorico ed esercizi pratici, per mantenere la motivazione e l’efficacia.
Riserva settimane finali per rivedere tutti i concetti e fare simulazioni complete.
4. Conoscere il bando, le scadenze e modalità operative
Errori amministrativi possono costarti caro:
Controlla le date per l’iscrizione al semestre filtro e non arrivare all’ultimo minuto.
Verifica il calendario ufficiale degli appelli (es. 20 novembre e 10 dicembre 2025 sono date già previste).
Abbi cura di indicare le sedi e i corsi affini secondo le istruzioni.
Capire le modalità d’esame, le commissioni, la gestione delle correzioni nazionali.
5. Mantenere la motivazione e la salute mentale
Un semestre intensivo può essere estenuante:
Alterna studio e momenti di riposo per evitare burnout.
Ragiona per gruppi di studio: confrontare gli errori aiuta a fissare i concetti.
Non rimandare i dubbi: chiedi chiarimenti a docenti o tutor.

Cosa accade se non superi il semestre filtro
Superare il semestre filtro non garantisce automaticamente l’accesso; devi risultare idoneo nella graduatoria nazionale.
Se non sarai ammesso:
Potresti essere ripescato in sede diversa, se il tuo punteggio lo permette.
Hai la possibilità di immatricolarti al corso affine, con riconoscimento dei crediti ottenuti.
Puoi ripetere il semestre filtro fino a tre volte, anche non consecutive.
Il contributo versato per il semestre filtro può essere decurtato dalle tasse universitarie, se ti immatricoli ad un corso pienamente afferente.
Conclusione
Superare il semestre filtro in Veterinaria non è una questione di fortuna, ma di preparazione intelligente, costanza e comprensione del nuovo sistema. Non stai affrontando un vecchio test di ingresso, ma un percorso universitario vero, dove impegno, strategia e rendimento contano – e contano tanto.






