L’architettura è l’arte e la scienza di progettare edifici, strutture urbane, infrastrutture e paesaggi. Si tratta di una disciplina complessa che richiede conoscenze in ambito tecnico come quello della matematica, della fisica, della chimica e dell’ingegneria.
Studiare per lavorare nell’architettura: una panoramica
La progettazione architettonica parte da una concezione generale per arrivare a un dettaglio estremamente sofisticato.
Un architetto crea abitazioni, case commerciali e uffici che dovranno essere funzionalmente efficienti ed esteticamente attraenti. Gli architetti devono tenere conto di molte variabili tra cui: il clima locale, le normative ambientali locali, le aspettative degli utenti, nonché i limitati budget a disposizione.
Lo studio dell’architettura implica anche saper valutare l’impatto economico e sociale delle opere che si progetteranno. Gli architetti dovranno inoltre considerare la sostenibilità ambientale delle proprie idee.
Alla base c’è sempre la volontà di creare qualcosa che sia adatto all’ambiente in cui sarà inserito così da rispondere alle esigenze degli utenti finali. Lavorando sullo spazio pubblico gli architetti devono anche considerare l’impatto visivo su tutti coloro che lo fruiranno quotidianamente; per questo sono tenuti a selezionare materiali resistenti agli agenti atmosferici ma al contempo piacevolmente armonici con il paesaggio circostante.
Architettura, materie: facoltà di architettura e materie di studio
Studiare architettura è una scelta importante e impegnativa. Chiunque decida di intraprendere un percorso di studi in questo campo, deve essere consapevole delle materie richieste durante il corso. Per essere in grado di affrontare al meglio tutti gli argomenti, è necessario prepararsi adeguatamente attraverso un lavoro preliminare sulle basi della disciplina.
Le materie previste nel corso di laurea triennale in scienze dell’architettura sono volte a fornire le conoscenze base sull’architettura come disciplina e la storia dell’arte. Si affronteranno argomenti relativi all’urbanistica e all’architettura moderna ed emergeranno i principali elementi che compongono la professione come architetto.
Oltre a questo, durante il corso di laurea vengono trattati anche materiali più tecnici, quali matematica, fisica ed informatica: per questo è consigliabile partire da tali materie prima dell’iscrizione al corso, anche perché tra l’altro sono richieste nel test d’ingresso.
Alla laurea triennale segue poi la laurea specialistica, a cui seguirà l’abilitazione e l’iscrizione all’albo.
Consigli per studenti di architettura: architettura facile
Consigli ad un aspirante architetto: prima di decidere di intraprendere una carriera in architettura, assicurati di avere le competenze necessarie per affrontare l’impegno che ne deriva.
Potresti seguire corsi pre-universitari o extra-scolastici può essere utile per acquisire conoscenze in materia. Sarà anche importante sapere quali sono gli esami da sostenere e i diversi tipi di scuole a cui iscriversi.
Prima dell’iscrizione presso un istituto di studi universitari, è necessario fare un test d’ingresso che diventa ogni anno più difficile, ed è necessario prepararsi adeguatamente. Tieni presente che la professione richiede grande disciplina, quindi preparati ad accettare i duri compiti da svolgere e investi tempo e studio nella ricerca delle nozioni tecniche necessarie.
Architettura, cosa si studia: esami da sostenere in questa facoltà e percorso post lauream
Gli esami da sostenere per diventare un architetto in Italia sono numerosi. Dopo aver conseguito la laurea in Architettura, è necessario superare alcuni esami per poter accedere all’esame di abilitazione all’esercizio della professione.
Il primo passaggio è il superamento dell’Esame di Stato, che consiste in una prova scritta e orale su argomenti di diritto amministrativo, tecnico-amministrativo e giuridico-contabile.
Segue l’iscrizione all’Albo degli Architetti, e quindi la frequentazione dei corsi di formazione proposti dall’Ordine degli Architetti.
Diventare architetto: alcuni consigli sull’iter da seguire
L’architettura è un’arte con radici antichissime, che ha caratterizzato lo sviluppo urbanistico dei centri abitati e le trasformazioni del paesaggio in tutto il mondo. Per diventare un architetto professionista è necessario intraprendere un percorso formativo di studi universitari, ma non tutti seguono l’iter di cui abbiamo parlato (laurea, abilitazione, iscrizione all’albo), perché se è vero che questo è il percorso per diventare Architetto, tante altre strade sono affini all’architettura.
Il percorso è diverso da persona a persona, e può quindi prevedere una laurea triennale in Architettura, seguita dalla specialistica, o da un master biennale o ancora da un dottorato di ricerca in Architettura. Una volta diplomati, i neo-architetti possono decidere di specializzarsi nella progettazione o nelle tecnologie dell’edilizia, oppure può essere utile acquisire competenze aggiuntive come l’utilizzo di software CAD/BIM ed esperienza pratica nel campo della costruzione.
Con la giusta formazione si può così valutare l’opportunità di aprire il proprio studio professionale come libero professionista o associarsi ad altri colleghi più esperti. Ogni studio dovrà comunque avere un iscritto all’Albo, che è quindi abilitato.
Oggigiorno anche i concorsi pubblici sono un mezzo ideale per accedere a commesse importanti e guadagnare visibilità nel settore. Per questo motivo molti neo-architetti decidono di partecipare a bandi e gare pubbliche per incrementare le proprie opportunità professionali. Tra questi, c’è il concorso scuola, visto che chi ha conseguito la laurea specialistica in Architettura può insegnare Arte e Tecnologia alle scuole medie, Storia dell’Arte e disegno tecnico alle superiori, oppure topografia ai geometri.
Infine, non c’è cosa più importante del networking: dopotutto condividere le proprie competenze ed entrare in contatto con altri architetti nasce come modalità fondamentale per riuscire a farsi strada nel proprio ambito professionale ed emergere come vera figura leader dell’architecture design!
Architettura serale, per diventare architetto: è davvero possibile?
In realtà non ci sono scuole serali di architettura. Esiste però la possibilità di diplomarsi come geometra alle serali, ed esistono università serali di design. Sono però opzioni molto diverse dalla laurea in architettura.
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